Rubrica de “Il Sole 24ore” Abitare le parole / Interesse – Interesse (infinito del verbo latino intersum), composto da inter (tra) ed esse [sottinteso negotia alicuius] ¸ vuol dire letteralmente “stare tra le cose di qualcuno”. In senso lato, è l’essere/sentirsi coinvolto, il partecipare pienamente, l’intervenire.
La derivazione dal verbo intersum ed il suo significato portano a considerare l’interesse come il legame che si stabilisce tra qualcuno e qualcosa, una persona o un progetto. Interessarsi è quindi prestare attenzione fattiva e stabilire una relazione con realtà o persone altrimenti distanti tra loro. L’interesse non è comunque un semplice ponte che unisce due sponde. È un legame che provoca coinvolgimento fino a dar luogo a qualcosa di nuovo e talvolta di imprevedibile.
È inutile negarlo, la parola interesse porta molto spesso con sé una accezione negativa. Si parla infatti di conflitto d’interessi o di interesse personale per riferirsi a un egoistico tornaconto o al vantaggio guadagnato a scapito di altri. Anche in realtà nate per curare gli interessi della comunità e per perseguire il bene comune, come la politica, siamo costretti a registrare esempi di interessi personali ed esercizio del potere per fini distanti dal Bene comune.
In economia l’interesse, di per sé neutrale – in quanto valore economico stabilito, che “sta nel mezzo” tra il prestito e la restituzione – riveste spesso un significato negativo. Soprattutto quando chi lo determina non “sta nel mezzo” delle situazioni e delle cose in maniera corretta ed equilibrata e vede tutto e tutti in chiave utilitaristica, monetizzando tutto, anche le relazioni. Quando ciò avviene, l’interesse torna ad esclusivo beneficio di una persona (che presta del denaro) a scapito di un’altra (che lo riceve). L’interesse, in questo caso, finisce per essere lontano mille miglia dal suo significato etimologico. Si assiste insomma alla corruzione della parola.
Si parla di interesse anche in amore. Qui l’interesse è coinvolgimento e partecipazione. Tanto che per mantenere vivo un rapporto di amore, occorre non perdere interesse verso la persona, verso la sua vita, verso i suoi desideri e vero progetti comuni nati per amore. È l’interesse che, soprattutto in momenti di difficoltà, porta a «osare, [che] è la più bella dimostrazione di interesse» (Goethe).