Nei contesti più diversi, ma con la stessa voglia di saperne sempre di più, torna il tema della presenza dei cattolici in politica. A volte ritenuta eccessiva e ingombrante; altre volte accusata di irrilevanza e di afasìa. Capita di sentirne parlare quando si evoca l’azione di politici cattolici di grande spessore; ma se ne parla anche in contesti di ordinario confronto sulla vita politica italiana. A me è capitato di tornarci a riflettere in occasione della presentazione del libro curato da Massimo Milone, “Dal Sud per l’Italia. La Chiesa di papa Francesco, i cattolici, la società”, e leggendo l’intenso saggio di Francesco Savino “Spiritualità e politica”. Se questo secondo volume, scritto da un attento uomo del Sud, offre le coordinate per vivere l’impegno politico come “la forma più alta della carità” (Paolo VI), il testo curato da Milone ferma esplicitamente la sua attenzione sul Sud. … (testo completo)
Il Sole 24 Ore – Editoriali e commenti – 1 luglio 2017 – pag. 14