Non ho elementi sufficienti per verificare il livello di preoccupazione che ha spinto il nostro ministro dell’Interno a dire: «Ho temuto per la tenuta democratica, di fronte a barricate per l’arrivo di migliaia di stranieri e a sindaci che mi dicevano “no”». Di sicuro però il responsabile del Viminale conosce la fatica che tutti stiamo facendo ad affrontare in maniera consapevole e responsabile il tema della mobilità umana. Nella sua complessità e nei suoi risvolti davvero imprevedibili e gravi. Come gravi sono sempre i problemi che toccano le persone. Tutte le persone. Sia quelle che sono costrette a lasciare la loro terra sia quelle chiamate a far loro spazio nella propria città, nelle proprie strade, nei propri condomini. Sia le persone in cerca di sicurezza e di una vita più dignitosa sia quelle che se le vedono ridurre o addirittura sfuggire di mano. … (testo completo)
Il Sole 24 Ore – Editoriali e commenti – 9 settembre 2017 – pag. 6