Tra i tanti effetti del tragico moltiplicarsi di episodi di terrorismo perpetrati in nome della religione, vi è certamente quello di aver risvegliato l’attenzione sul tema della libertà religiosa.
E, anche su questo tema, accanto a reazioni scomposte e semplicistiche si sono registrati commenti più o meno pertinenti. Tali, per esempio, non mi sono parsi gli interventi di commentatori impegnati a riprendere (sviluppare, orientare) la riflessione sul tema della libertà religiosa in chiave esclusivamente negativa. Piuttosto che le esigenze di tutela di questo fondamentale diritto della persona, sono stati messi in rilievo i limiti che (anche) la libertà religiosa, come del resto la libertà di espressione e la libertà di riunione e associazione incontrano, non potendo essere intese come libertà assolute. …. (Testo completo)
Il Sole 24 Ore – Editoriali e commenti – 2 settembre 2017 – pag. 6