Dalla “questione meridionale” alle “questioni meridionali”
La «questione meridionale» è un tema che negli ultimi anni è stato derubricato dalle agende politiche o, quanto meno, messo – erroneamente – in secondo piano: lo sviluppo del Meridione è infatti strettamente connesso allo sviluppo dell’Italia intera, mentre i dati economici più recenti mostrano come la crisi degli ultimi anni abbia accentuato le differenze esistenti fra Nord e Sud. Se tale processo di crescita a due velocità non verrà almeno mitigato, in futuro sarà sempre più difficile anche solo ipotizzare politiche economiche “nazionali”, che siano in grado di interrompere l’emorragia di risorse e capacità che sta investendo il Mezzogiorno, di cui la fuga dei giovani rappresenta la punta dell’iceberg.
Allo stesso tempo, è bene tenere presente che ormai si parla sempre di più di «questioni meridionali», proprio per evidenziare che anche all’interno delle regioni del Sud esistono situazioni fra loro differenti che richiedono di essere osservate attentamente da vicino per coglierne le peculiarità e ipotizzare delle vie di uscita dalla crisi economica e sociale. …. (testo completo)