Una visita alla tomba del teologo per capire il divario tra divino e realtà – Una persona ha segnato la tua vita. Leggere i suoi scritti può aver contribuito a orientare il tuo pensiero. Le sue scelte di vita ti sono apparse capaci di dare un colore diverso alla tua esistenza e di imprimere una direzione diversa al tuo impegno di uomo e di credente. E poi… ti trovi a pochi centimetri di distanza da quello che resta materialmente di questa persona, ti trovi davanti alla sua tomba. È quello che mi è capitato nei giorni scorsi, a Berlino. (Testo completo)
Il Sole 24 Ore – Commenti e Inchieste/ Testimonianze dai confini – 9 luglio 2016 – Pagina 18